Cerca nel blog

venerdì 14 ottobre 2011

Reflex o Compatta?


Chi è alle primissime armi, in fase di inizio, chi vuole fare il passo "decisivo", ovvero chi vuole passare dalla compatta alla reflex, vediamo quali sono i punti a favore (e non) di questi due mondi così tecnicamente diversi, ma con lo stesso fine ultimo, la realizzazione di belle fotografie.

IL SENSORE:

(reflex)
-  Si dividono essenzialmente in due grandi categorie che si diversificano per la grandezza del sensore, FULL-FRAME e le APS-C, le prime hanno un sensore con grandezza equivalente alla vecchia pellicola da rullino, ovvero 24x36 mm, mentre le seconde hanno dimensioni ridotte, circa 15x22 mm, questa differenza va ad influire su vari aspetti, in primo su tutti il rumore video presente nella foto, a favore del FF, sulle APS invece bisogna ricordare il fattore di moltiplicazione che deve essere apportato alla lunghezza focale dell'obiettivo, prendiamo il caso di avere un 50mm, su FF la lunghezza focale reale coincide con quella nominale, nell' APS invece bisogna moltiplicare 50mm x 1,6 (per Canon) o 1.5 (per Nikon) quindi prendendo canon come esempio non avremo più un 50 mm (che equivale all'incirca al campo di visuale dell'occhio umano), ma avremo un 50x1.6 = 80mm che possiamo definirlo uno teleobiettivo poco spinto.

(compatta)
- Il sensore della compatta è un adattamento economico volto alla riduzione di ingombro del sensore FF, la differenza è notevole a livello di dimensione, prendiamo in considerazione una compatta di fascia media. il sensore ha una grandezza di circa 6x4 mm.

Conclusioni:
dai dati relativi alla grandezza del sensore ne consegue che i singoli pixel all'interno del sensore, a parità di megapixel, nella compatta sono decisamente più piccoli rispetto a quelli di una reflex, sono in grado di ricevere meno luce e una piccola riflessione, se volessimo fare una stampa 20x30cm dobbiamo "ingrandire" l'immagine catturata dal sensore della reflex aps circa 11 volte mentre con una compatta circa 66 volte.




MESSA A FUOCO:

(reflex)
- La messa a fuoco della reflex è sorprendentemente istantanea in condizioni di buona illuminazione, anche in un ambiente scarsamente illuminato, con un pò di pazienza si arriva a mettere a fuoco ciò che ci interessa.
- Utile e avvolte d'obbligo la possibilità di mettere a fuoco manualmente girando la ghiera presente sull'ottica.
- Distanza di messa a fuoco per un ottica standard circa 20-25 cm.

(compatta)
- Messa a fuoco sicuramente non istantanea, non paragonabile a una reflex
- La regolazione manuale dell'obiettivo non è presente.
- Distanza di messa a fuoco di pochi centimetri, quindi la possibilità immediata di fare macro accattivanti.



MIRINO:

(reflex)
- Tutte le reflex sono dotate di un mirino ottico, questo consente una visione più accurata, in quanto il mirino fornisce esattamente tutto quello che andrà ad essere catturato dal sensore senza disturbi, colori falsati o ritardi.
- Quasi ogni reflex ormai è dotata della funzione live view che permette di vedere la scena inquadrata nel display LCD.

(compatta)
- La maggior parte delle compatte non hanno il mirino, in alcuni modelli è presente un mirino digitale, altro non è che un piccolo display meno reattivo del mirino ottico.
- ogni compatta è dotata di schermo LCD



Inoltre la reflex...

- Ha la possibilità di cambiare ottiche passando da un grandangolo a un teleobiettivo, mantenendo sempre un ottima qualità.
- Non dovendo tenere sempre acceso il monitor, ha dalla sua una autonomia della batteria eccellente.
- Slitta per il flash ausiliario.
- Scatto remoto da PC.
- Formato delle fotografie RAW, che permette un maggiore intervento di post produzione.

Inoltre la compatta...

- Leggera, comoda e facilmente trasportabile.
- Economica.
- Esistono compatte abbastanza economiche con la possibilità di scattare sott'acqua fino a 3metri.
- Generalmente non necessitano di grandi schede di memoria.



Non è vero che tutti preferiscono le reflex come è facile pensare, molti hanno per natura la propensione alla comodità, poter zoomare in maniera considerevole senza dover cambiare obiettivo, senza preoccuparsi delle impostazioni (cosa che per altro si può fare anche sulla reflex, ma perderebbe 80% delle sue potenzialità) o non hanno esigenze specifiche che giustificano l'investimento economico non indifferente. Non mi sento di consigliare una tipologia piuttosto che un'altra, perché bisogna fare scelte consapevoli è inutile acquistare una reflex se poi non si ci informi su cosa voglia dire esposizione, messa a fuoco, profondità di campo ecc ecc...

2 commenti:

  1. complimenti luca, un photoblog fantastico! chiaro, semplice, utile e preciso!! inserito nel feed reader a forza!

    RispondiElimina
  2. Grazie Davide, è un blog nato da poco, ma crescerà :) al prossimo articolo..

    RispondiElimina